sabato, aprile 01, 2006

Come quando apri il frigo pensando che lo yogurt ai frutti di bosco sia finito

Che incredibile giornata ho avuto ieri miei piccoli lettori!! Del tutto inaspettata tra l'altro perchè chi se l'aspettava, non pensate? Insomma, senza precorrere i tempi, andiamo per ordine che forse è meglio. Fatto sta che giovedì io e l'Ale aspettavamo la telefonata degli organizzatori del concorso Valpadana Film Shorts (che detto così suona male ma è proprio il titolo di questo concorso nazionale in cui bisognava creare un corto di 60" che avesse come soggetto il provolone..ma sì dai che lo sapete che ho messo il link negli ultimi due post..figa come non l'avete visto? era in piccolo? eh però anche voi un minimo di sbattimento a cercare le cose no?) però il telefono non ha mica fatto drinn drinn. Per un cazzo. Aspetta aspetta aspetta, si fanno le 3, le 4 e anche le 5 di pome ma tutto tace. Sticazzi, non avremo vinto nulla si pensa. Ma come? Abbiamo fatto gli uomini primitivi, ci siamo fatti crescere la barba per un mese, abbiamo fatto le riprese mezzi biotti in una fredda mattina di febbraio, abbiamo comprato la provola (che ancora staziona nel mio frigo), abbiamo costruito una slitta primitiva, siamo andati al museo di scienze naturali di bergamo per fare la scena dei dipinti rupestri e tanto altro senza sfangare neanche una stretta di mano da parte del presidente dei formaggi che era in giuria (che tra l'altro era magro magro coi baffetti..io me lo aspettavo un obeso paffuto, pelatino, e anche un pò sporco invece no era un signore abbastanza distinto, niente da dire in proposito). Comunque...niente telefonata e un pò ci rimaniamo male. Avevamo già deciso in ogni caso di andare il giorno dopo (venerdì cioè ieri) alla premiazione, perchè così ci saremmo fatti due passi all'interno del Miart tra quadri di transavaguardia, iperrealismo immaginario, installazioni tipo la tomba di mussolini che non l'ho proprio capito, fighe dipinte, di gesso, reali o sognate che tanto alla fine era uguale perchè non potevi toccarle, neanche quelle vere intendo se no sciafff. Ahia. Così prendiamo il nostro trenino per milano, io Ale e la Marty, e ce la spassiamo durante il viaggio tra gag, ciupa ciupa, battute sulle minoranze sociali e religiose (non davvero), battute su ex compagni dei boiscauts, io con il giaccone verde col cappuccio (verde) con un sole cocente (roba da re dei nerds anche perchè avevo anche una borsa a tracolla da universitario di quelli che si portano in giro il portatile che mi imbruttiva parecchio però dentro c'era la macchina fotografica non il computer) che ho chiesto all'ale se me lo metteva nel suo zaino ma mi ha chiesto 5 euro quindi alla fine l'ho tenuto sudando come una bestia. Ah tra l'altro pensate che l'ale aveva portato una bottiglia piena di coca cola...ma si può? col caldo che faceva portati un pò d'acqua e limone che disseta, non la coca che poi si riscalda e abbiamo lo sciroppo di piscio marrone quindi per paura l'abbiamo dovuta bere quando era ancora fresca e quando siamo arrivati alla stazione centrale non avevamo più un cazzo da bere per il resto della giornata (questo fa dell'ale il vice re di tutti i nerds). Poi prendiamo la metro, chiediamo indicazioni sulla fiera senza dare troppo nell'occhio (noio volevam savuar l'indirisss della fierrr du milan) ma il tipo a cui l'abbiamo chiesto mi sa che stava riposando un attimo perchè era per terra sotto un cartone di cartone (una spruzzata di critica sociale) e ci ha allontanato con un'alitata pruriginosa. Insomma, per stringere, arriviamo alla fiera (per dovere di cronaca abbiamo anche preso una navetta che in realtà era un semplice pulmann come quelli dell'atb ma si faceva chiamare circolare fiera forse per darsi un tono..comunque niente da ridire in proposito). Lì ci aspetta la Bru che aveva già preso i pass per noi, davvero gentile la Bru. Peccato che c'abbia il mazzo ma questa è un'altra storia. Arriviamo dunque, ancora tra lazzi e frizzi, guardandoci attorno sbigottiti per l'immensità della struttura, alla sala Asia, padiglione 15. Non so perchè si chiamava così, di musi gialli (per scherzo) neanche l'ombra, anche gli addetti erano milanesissimi, niente puzza di riso fritto o simili quindi alla fine davvero ingiustificato questo nome. La stanza della premiazione era un pò un buco, come le case in giappone ma non credo c'entri. Allora entriamo io l'ale la marty e la bru e dentro c'erano già i miei che erano venuti lo stesso anche se sapevano che non avevamo vinto un cazzo. Alla spicciolata arriva anche la commissione con a capo bruno bozzetto, presente no? E' famoso. Un tipino minuto, a modo, una brava persona credo. Disegna. Ma ieri no, ieri ha solo parlato. Quindi inizia la "cerimonia" (per la verità sembra più di assistere ad un esame universitario con la commissione dietro il banchetto coi microfoni e i tipi premiati davanti a loro a parlare)...fatto sta che si arriva al primo premio. Io mi stavo grattando sotto i testicoli un pò annoiato perchè tanto sapevo di non aver vinto nulla (spero che la Bru non ci abbia fatto caso se non sai che figura!!), sbadigliata veloce guardando una figa che avevo accanto che non ricambia il saluto e giulietta fara dice: "il primo premio, per l'originalità del soggetto e l'ironia dell'interpretazione della situazione va a: PROVOLUTION di S.M. e Ale. G." (per motivi di privacy non vi dirò il mio nome se no poi fate una ricerca su google e scoprite le magagne che ho fatto in gioventù tipo quell'incendio a quella chiesa ma non ero stato io a far cadere quel candelabro acceso sul libro delle letture). Alchè io tolgo la mano che stazionava ancora lì sotto, mi giro e guardo l'ale che aveva gli occhi fuori dalle orbite in quel momento per il rinculo della notizia penso. Insomma quei froci non ci avevano avvisato che avevamo vinto e che cazzo gli raccontavo adesso io davanti a tutti? Almeno ci si sarebbe preparati un discorsino autocelebrativo finto umile e invece no...comunque arriviamo sul palco, ritiriamo la targa e bruno bozzetto ci riempie di elogi, di domande su come abbiamo realizzato la scena dell slitta, insomma una libidine pazzesca anche a guardare tutti quegli altri stronzi che schiumavano di rabbia e invidia per aver speso il doppio di noi e non aver vinto un cazzo ahahahaah...cioè strabello. Io dico grazie, che non ce l'aspettavamo (era vero!!), che siamo due persone umili, che per noi è un punto di partenza importante, che siamo umili, che ringraziamo la commissione, che siamo felice che abbiano apprezzato ma abbiamo ancora tanto da imparare e che siamo umili. L'ale anche lui dice alcune cose molto toccanti e anche taglienti ma ora non me le ricordo perchè ero in palla totale e vedevo solo le sue labbra che si muovevano sotto i baffetti hitleriani. Poi l'apice della storia viene ora: il presidente dei provoloni prende la parola e dice che il video è piaciuto talmente tanto che stanno discutendo tra loro per realizzare ex novo il video utilizzando la nostra idea. "Saremmo felici di poter utilizzare il vostro concept per realizzare un nostro spot televisivo" alchè io vado in brodo di giuggiole, non mi rendo conto che tanto a noi non ci danno un euro, avendo firmato il contratto che cede a loro i diritti dell'opera, comunque mi sciolgo letteralmente per la felicità come quando fai il formaggio fuso in padella ma senza la crosticina e ringrazio di nuovo e per noi è un onore etc. etc. Quindi baci e abbracci tra di noi, anche con la Marty e la Bru che anche loro non se l'aspettavano avendo ironizzato sulla nostra non vincita per tutta la mattina pre-cerimonia. Quindi via di buffet che, cosa buffa, era a base di prosciutto e biscottini..ma come? Un concorso sul provolone e nel buffet manca il formaggio? Una mancanza davvero clamorosa, qui si ho da ridire ma che cazzo di storia è? Poi magari uno pensa che non l'hai messo nel buffet perchè fa schifo il tuo provolone e io che ti ho fatto lo spot cosa devo pensare? Che ho fatto il video per un prodotto scadente? (e giù di problemi etici sul tema della pubblicità che ti crea una falsa realtà con bisogni fasulli di immediata soddisfazione così che dopo sei ancora più insoddisfatto perchè non c'è nulla di più frustrante che soddisfare un bisogno in breve tempo ma questa è una mia considerazione e non vale un soldo di cacio). Tutto domande che evaporarono dopo quattro bicchieri di vino rosso a stomaco vuoto e 4000 euro in arrivo. Come una puttana lo so. Ma che vuoi farci? Non sarò certo io a creare un mondo migliore. O forse si...il Mio. Il resto non me lo ricordo molto bene. Tanti quadri assurdi, alcuni davvero belli, altri orrendi, lampadine proiettate su uno schermo che cadevano e si spaccavano, personaggi che perdevano sangue e altri liquidi con cui formavano delle lettere che formavano dei nomi, un pupazzo gonfiabile a forma di coniglio rosa al cui interno c'era un televisore che proiettava un video e molto altro. Fateci un salto magari al MiArt. Anche se non siete dei critici come me a mio parere qualcosa dovrebbe sedimentarsi nella vostra stupida testa a forma di pera. Quindi abbiamo rifatto il percorso della mattina ma in senso inverso, quindi se siete stati attenti, navetta (circolare fiera pardon), metropolitana (prima la rossa fino a cadorna quindi la verde per centrale) e infine il trenino per bergamo. Quindi io ho fatto il taxi (bergamo-valtesse-petosino-seriate) con la mia punto blu. Che incredibile giornata, non pensate? Come quando apri il frigo pensando che lo yogurt ai frutti di bosco sia finito (perchè tua madre ti ha detto che non dovrebbe essercene più) e invece eccolo li davanti ai tuoi occhi e tu non te l'aspettavi e sei ancora più felice mentre lo mangi ed è ancora più buono perchè oltre al sapore di frutti di bosco si unisce il gusto della sorpresa e dell'inatteso che però non saprei descrivere. A volte sono talmente bravo che mi faccio paura da solo. Secondo voi io e l'ale siamo due geni? Ma dove arriveremo? Boh...ora vado a coprirmi perchè sono in maglietta e mi sta venendo lo schittone. Colpa di tutta questa pelle d'oca che mi è venuta mentre scrivevo. E' venuta anche a voi?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Dios... ma è possibile? Pazzesco, se la storia ci ha insegnato qualcosa è che dopo due grandi successi arriva una tranvata... e invece voi continuate imperterriti a sfornare prodotti di qualità... Pretendo che come minimo mi sia offerta una birra (anzi "almeno" due) per farmi passare lo shock.

P.S.: complimenti culacchioni!
P.S.2: crisbio, ma quanti soldi avete? Adesso potete farvi una serata all'Hollywood e sperare di trombare una letterina.

Marcus ha detto...

Dovete scusare il mio amico idiota, è un po' idiota e non ha capito niente. Purtroppo la tranvata è arrivata.

Anonimo ha detto...

nei prox gg lo negherò, ma qui lo ammetto: ci ho creduto davvero.
Ma è possibile, portanna la madxxxx... Vabbeh, come potevo sapere? Se non incontravo quel froscione del fira probabilmente la farsa sarebbe durata a oltranza.

P.S.: ritiro i "complimenti" ma non il "culacchioni" che anzi rinnovo con vigore
P.S.2: accontentatevi di una nigeriana a 30 euro

mafio ha detto...

ma che oooooooooohh! ahaahahhahaaha!!
innanzitutto benvenuti nel mio blog ad entrambi. in teoria pensavo di scrivere un post in cui negavo tutto ma ormai avete svelato l'arcano..in effetti, come sa il buon fira, l'abbiamo presa nel culo. un esempio? andiamo da bruno bozzetto chiedendo: "salve, volevamo sapere se le era piaciuto il nostro video "provolution"...e lui: "provolution chi?". no..è che siamo di bergamo..suoi compaesani e lui: "bergamo chi?"...insomma...mi sa che ha voluto un pò prendere le distanze da noi..non so perchè. tra l'altro siamo andati palesemente fuori tema...2 stronzi. ma il video è bello e prima o poi lo vedrete. (magari lo metto in rete). w le tranvate!! =)