venerdì, maggio 30, 2008
E S A R I N T U L O M D P C F B V H G J Q Z Y X K W
giovedì, maggio 15, 2008
Scatolotti
sabato, aprile 26, 2008
Così vicini, così lontani
mercoledì, aprile 16, 2008
Storie


Mi si affollano nella testa ogni giorno mentre in bici
percorro il quarto d´ora di strada che mi separa dall´ufficio.
Ma invece di sgorgare allegre sui tasti di questo pc,
si impigliano tra le strette trame del tempo che non ho per sedermi qui
a raccontarvele.
Storie brevi, brevissime. Ma che richiedono concentrazione e luciditá.
Quella che ora purtroppo non possiedo.
Accontentatevi per il momento di queste immagine rubate a Genova.
Le storie arriveranno.
giovedì, aprile 03, 2008
mercoledì, aprile 02, 2008
Lento risveglio
lunedì, maggio 28, 2007
Un lavoro straordinario






Qualche ora prima, quasi per gioco, per il semplice e primordiale desiderio di rubare, avevo recuperato un coltello da macellaio dimenticato da qualche cameriere del servizio cathering dietro ad uno dei grandi teli che separavano la grande sala allestita per l'evento e i corridoi che davano all'esterno, dove stazionavano le cucine da campo. Può sempre servirmi, pensai. Il tempo non passava e avevo superato da poco la soglia che trasforma il sonno e il bisogno di riposare in pura frenesia e voglia di fare fare fare fare fare distruggere. Avevo deciso di alzare gradualmente il tasso alcolico per evitare di addormentarmi, così passai dal vino al limoncello per finire con la vodka. Le tempie mi pulsavano furiose come tamburi suonati da tribù primitive nel mezzo della giungla. Intanto tutto andava a rotoli: rendering interrotti, il ronzio del pc nel silenzio di una sala gigantesca, le parole del custode ("non hanno nulla da perdere, aprono il fuoco immediatamente appena vedono qualcosa che si muove, o tu o loro"), risate alle mie spalle di facce gonfie e deformate dalla veglia infinita, messaggi di errore che significavano altre ore di attesa snervante. Fuori intanto le nuvole nere erano esplose in lampi e tuoni vendicativi. Il silenzio lasciò il posto al ticchettio frenetico e nervoso di un diluvio che sapeva di resa dei conti. Fanculo pensai. Il mio lavoro doveva terminare alle 4 e invece sono qui ad un passo dall'alba senza sapere nè quanto ancora dovrò rimanere nè se saremo in grado di portare a termine il tutto. Presi l'iniziativa con una mano e con l'altra il coltello. Ne avevo abbastanza. Nessuno se ne sarebbe accorto. Un lavoretto rapido, silenzioso e certamente pieno di soddisfazione. Avrebbero dato la colpa a qualche ladruncolo che si sarebbe introdotto clandestinamente durante la festa e avrebbe poi sfruttato la confusione per nascondersi in qualche stanza e aspettare lì il momento buono per iniziare il suo piano terribile.
Falli a pezzi! diceva la vocina.
Riducili in polvere!!
Alza quel cazzo di coltello e abbattiti con furia su di loro, che giacciono lì indifesi.
Adesso!!
Adesso!!!
Ma non lo feci.
Calcolai che se mi avessero beccato a distruggere più di 700 dvd l'avrei presa sonoramente nel culo. Altro che straordinario!! Mi sarebbe toccato pagare di tasca mia e come minimo mi avrebbero licenziato in tronco. Nono...aspettai che il pc finisse di fare il suo lavoro e insieme agli altri due mi misi in silenzio a duplicare dischi versatili digitali in silicio fino alla mattina del giorno dopo.
Ora sto bene.
venerdì, marzo 09, 2007

(...) Non so ballare il tango
Non so ballare il valzer
Non so ballare niente
Mi dondolo in disparte
In piedi contro il muro
Guardo il mio futuro
Perso in una marea d'ombre
E dentro le tue mani
Sono una luna piena
Resto lassù a guardare la tua voglia che
Piena in piena
Prendimi stasera
Sono in piena in piena
Prendimi la testa fra le mani
E tocca la paura vera
La mia timidezza mi incatena (...)
domenica, marzo 04, 2007
Morte di un Dandi

Ci si devi accontentare dei soliti nomi banali, triti e ritriti...
Per carità...non è che m'aspetto un Pallesecche, un Puzzafiato
o un Fragoletta...
ma almeno...che ne so...un Caciotta o un Mammoletta credo di meritarmelo!
Eh...è' proprio vero che nun ce sò ppiù i bboni amici de na vorta...
domenica, febbraio 11, 2007
lunedì, febbraio 05, 2007
domenica, febbraio 04, 2007
Aperta parentesi Chiusa parentesi
sabato, febbraio 03, 2007
domenica, gennaio 28, 2007
il DOMINO della PAURA
Il Domino della Paura è formato da 78 tasselli
raffiguranti in totale 12 diversi soggetti che, in un modo o nell’altro,
rappresentano celebri paure
che spesso ritroviamo in film, o libri o in racconti del terrore:
- la scritta FEAR (PAURA)
- 8 soggetti che incutono terrore:
- un fantasma
- uno scheletro
- uno spettro con 4 occhi
- un robot assassino
- i pirati dell’isola del tesoro
- un gufo sinistro
- degli extra-terrestri alla conquista della terra
- un castello maledetto
Ogni giocatore, in possesso di un certo numero di tessere della Paura,
deve cercare di terrorizzare gli altri liberandosene,
ovvero lasciandole sul piano di gioco
secondo le modalità del domino classico,
prima che ci riescano i suoi avversari.
lunedì, gennaio 22, 2007

INTRODUZIONE:
Il Millenium Bug
La minaccia terrorista
L’uomo nero
Gli omicidi in villa
La mucca pazza
L’aviaria
Quando il livello d’allarme sale da arancione a rosso
Non significa che siamo più protetti
Siamo soltanto più spaventati
Un efficiente strumento di Potere
Che funziona proprio come un Domino
…
Per prima cosa si dispongono al meglio le tessere sul piano
(si prepara il terreno)
In modo che il percorso (della Paura)
non si interrompa e si ramifichi il più possibile.
Poi, dall’alto, qualcuno (il politico di turno)
dà il la buttando giù la prima tessera.
I media, dal canto loro, amplificano questo gesto
Assicurandosi che nessun tassello rimanga in piedi
Impostando ed imponendo abilmente l’Agenda Setting del momento.
Così, diventa quasi fatale che nessuno possa sottrarsi al propagarsi
Rapido ed inarrestabile della Paura
Parlandone a sua volta, comportandosi di conseguenza
E diventando egli stesso uno dei tanti tasselli che cade
Alimentando suo malgrado questa incontrollabile reazione a catena.
Ho costruito 78 tasselli del gioco in cui ogni faccia
È costituita da una fotografia (da me realizzata)
Rappresentante una paura solitamente legata al mondo dell’infanzia.
Si va dal gufo allo scheletro. Dai fantasmi ai pirati.
Dal robot assassino al castello maledetto.
Fino agli alieni.
Paure terrificanti insomma. Altro che Bin Laden o Annamaria Franzoni.
…
Non importa in che modo si giochi
(se sistemando i tasselli verticalmente in modo da farli cadere a catena
o, nel modo classico,
appoggiandoli adiacenti sul piano quando hanno la stessa faccia).
L’idea è quella di mostrare come, tessera dopo tessera,
la Paura si diffonda esattamente come un Domino.
domenica, gennaio 07, 2007
Saldi Saldi Saldi!!!

FAHRENHEIT 451 - RAY BRADBURY
"(...) When we don't consume it seems we are immune
to all of the thoughts they sell
you know as well as I, that's a lie...
'cause I want to spend,
in a never-ending story, but it always ends,
I want to spend, i want to spend,
in a never-ending story, but it always end (...)"
POOR COW - PETER BJORN AND JOHN
*
"(...) Calm, Fitter, Healthier
and more productive
A pig in a cage
on antibiotics (...)"
FITTER HAPPIER - RADIOHEAD
mercoledì, dicembre 06, 2006
Tutta una questione di mira
NOTA AL MARGINE: ringrazio gasta per avermi costretto a scriver un post con la seguente frase "Non esiste sulla faccia della terra che tu possa scindere sesso da Starbucks. Non puoi dividere sacro e profano. Non puoi, non devi, non lo farai." Come vedi nicolino, ti ho bagnato il nasino...*
E rilancio!!! Ora tu devi inserire la seguente frase nel tuo prossimo post (ma mica per finta come hai fatto prima, spappolandola qua e là a tuo piacimento, troppo facile così, devi ficcarcela dentro uguale o sei una faccia di maiale pappappero):
"Pianse tutta la notte mentre ci pensava. Un fiume in piena. Poi, di colpo smise. Come se avessero chiuso contemporaneamente tutti i rubinetti. Si alzò in piedi e uscì di casa. Alle 4 di notte di quel 10 agosto, a bordo della sua vespa verde, l'aria era assai più fredda di quello che immaginava."
Buon divertimento! : )
sabato, novembre 11, 2006
sabato, ottobre 28, 2006
Vi ricordare le foto degli uomini preistorici che ho pubblicato tanto tempo fa?
No vero...manco sapete di checcazzo sto parlando?!?
Certo che non lo sai...sei arrivato qui per caso ah?
Da qualche link di cui io non conosco l'esistenza ah?
Allora levati dai coglioni perchè con te non ci parlo figuriamoci.
A tutti gli altri (???) .... ma come non è rimasto più nessuno??
Dunque...dunque mi tocca fare il riassunto...
mi tocca piegarmi alle esigenze di un publico distratto,
menefreghista e pure silenzioso di fottuti lucker.
Hm.
Ok.
Guardate queste foto.
Beh...erano il making of del video che vedete qui sotto.
In realtà è uno spot del provolone valpadana.
Doveva vincere.
Ma il membro della giuria che avrebbe deciso l'esito a nostro favore
è rimasto incastrato nel water la sera prima e non ha potuto
giovare alla nostra causa.
Era un ciccione!! Ai ciccioni piaciono i video comici!!
Giuro!! E' vero!!
Ooovabbè...guardatelo e finiamola qui.
Parla dell'invenzione della ruota.
Più o meno...